La dieta chetogenica: conoscere il rapporto tra cellule e grassi

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La dieta di cui tutti parlano: la dieta chetogenica. Ma cos’è? Funziona davvero? Quali sono i benefici e controindicazioni?

Cos’è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un tipo di regime alimentare, che semplicemente impone la riduzione dell’assunzione di carboidrati a favore di proteine e soprattutto dei grassi. cosi facendo si costringe il corpo a consumare i lipidi al posto degli zuccheri.

Questo processo si chiama chetosi, e permette di perdere più facilmente peso e massa grassa

Ma quali sono i principi alla base di questo processo? Come funziona questo tipo di dieta? Quali sono i cibi ammessi e quali no?

Come funziona la chetosi?

Per parlare di come funziona la chetosi, è doveroso fare alcuni cenni alla letteratura medica, infatti si sono scoperte correlazioni tra tale regime alimentare e malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzaimher, anche con malattie come il diabete e addirittura malattie mentali

E doveroso pero distinguere  tra la chetosi fisiologica, volontariamente indotta in un soggetto sano e seguito da un nutrizionista per scopi di dimagrimento o a scopo terapeutico, e la chetoacidosi diabetica, che è invece una grave patologia che interessa appunto le persone affette da diabete, o anche la chetosi sviluppata da soggetti affetti da disordini del comportamento alimentare come reazione a regimi troppo restrittivi.

La chetosi si ingenera quando il corpo non ha abbastanza carboidrati da utilizzare come carburante e, quindi, inizia a trarre energia dai grassi. Le cellule nervose, però, non hanno questa capacità: ecco perché scatta la chetosi, cioè la formazione di corpi chetonici, particolari molecole utilizzabili anche dalle cellule nervose del cervello.

Quali sono le fasi della dieta chetogenica?

L’approccio alla dieta chetogenica prevede varie fasi:

  • nella prima fase, di “attivazione”, che dura circa 48-72 ore, la riduzione dei carboidrati fa sì che il soggetto entri in chetosi.
  • la seconda fase, di “attacco” che per avere effetti dimagranti dovrebbe durare un minimo di 14 giorni, è quella legata al consumo della massa grassa, perché l’organismo, privato del suo combustibile naturale, cioè lo zucchero, inizia ad attaccare le riserve lipidiche.
  • la terza fase è quella definita “mitigata”, ossia una lenta transizione verso uno stile alimentare più tradizionale e bilanciato, ma sempre con un occhio attento agli indici glicemici e a non eccedere con i carboidrati, per un mantenimento efficace.
 
 
 

Quali cibi prevede la dieta chetogenica?

Come abbiamo già detto la dieta chetogenica prevede il consumo di molti grassi e proteine a discapito dei carboidrati, ovviamente la scelta dei grassi ricade sui cosiddetti grassi buoni.

Una cosa interessante a cui prestare attenzione sono i zuccheri cosi detti nascosti, infatti ci sono molti cibi con valori nutrizionali particolari, come i legumi assolutamente sconsigliati per una dieta chetogenica avendo un apporto di carboidrati molto elevati.

I vantaggi della dieta chetogenica?

Il vantaggio conosciuto di questo regime alimentario è sicuramente la capacita di poter perdere grasso anche in maniera localizzata, bruciando accumoli ed eccessi.

Oltre ad un aspetto estetico la chetosi, infatti, favorirebbe la stabilizzazione dell’umore, non più “influenzato” dalle fluttuazioni glicemiche. Chi riesce a superare la prima fase, infatti, spesso afferma di sentirsi carico di energie, motivato e allegro.

Altro vantaggio, pare che la chetosi  aiuti a stabilizzare l’umore servono anche a favorire un effetto anoressizzante, cioè una naturale limitazione dell’appetito, che ovviamente aiuta se l’obiettivo è la perdita di peso.

La dieta chetogenica è una di quelle proposte in base alle necessità dal dottor Paolo Solito, scopri se fa al caso tuo e richiedi un consulenza. Ti aspettiamo!

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